mercoledì 3 dicembre 2014

Il suono della campana

E' dal suono che questo percorso ha inizio, il suono del silenzio e del rumore che sentivo dentro di me.
Lei si ammala e il mio mio cuore comincia a battere in un modo diverso, ma non sono certa di aver riconosciuto quel battito perchè soffocato dai mille rumori che preferivo ascoltare per non sentire veramente.
Lei inizia a meditare per reagire al dolore e per pulire la sua mente dalla confuzione che ti provoca quando hai paura.
Cristina oggi non c'è più ma io ci sono ancora.

La mia MINDFULNESStory
Carolina è la mia prima amica del cuore, quella grazie alla quale, tutte le mattine ti rechi alla scuola materna e alle scuole elementari sapendo che lei ci sarà.
Il destino ci ha fatte allontanare per parecchi anni ma la fortuna ci ha riunite nuovamente.
Durante un pranzo primaverile mi comunica: io nella vita voglio salvare il mondo con la Mindfulness... io resto in silenzio, la guardo e penso ... perfetto, perchè no!
Qualche mindfullyear dopo, io decido di affrontare il mio programma MBSR.

La mindfulness è un'esperienza che ho cominciato ignara di ciò che avrei trovato, non mi ci sono avvicinata a piccoli passi mi ci sono buttata ad occhi chiusi... ed è proprio ad occhi chiusi che ho fatto il mio percorso.
Occhi chiusi e cuore aperto.

Ho scoperto che io non sono la mia mente.
Ora vedo la mia mente come l'uomo che amo, fa parte di me, non ne posso fare a meno, so che vivrà con me tutta la vita e che se mai mi dovesse lasciare per sempre mi mancherebbe tremendamente, ma so che siamo due persone diverse, che lui non è me e io non sono lui, lo sento, lo ascolto ma non per forza lo devo seguire, lo rispetto con gentilezza ma lo posso contraddire con forza, non lo devo cambiare perchè lui è come mi si presenta ma non lo posso mettere davanti a quella che sono, lo porto sempre con me ma devo cercare dei momeniti in cui lasciarlo andare, cercare la distanza da lui per capirlo meglio e accettarlo sempre al mio fianco ma con la consapevolezza che io sono io.
Lo devo cibare di novità ma non alimentarlo continuamento.
Lui vive nella mia casa ma non per questo ne è il padrone.
Lui con me ma non è me...
Questa è anche la mia mente

Si questo è parte di ciò che ho capito dal mio percorso Mindfulness, la mia mente non sono io.
In questi mesi ho incrociato i miei pensieri parecchie volte ma insieme a loro sono riuscita a incontrare anche i miei sentimenti e ad ascoltare i miei suoni.

Oggi guardo la sua fotografia consapevole di quanto mi manchi e di quanto amore mi ha saputo regalare in questi anni.
Sento il calore delle sue mani che mi toccano, del suo cuore che mi batte affianco e riconosco perfettamente il suono della nostra amicizia.

Ora so che suono ha la mia campana

Questo è solo il primo dei racconti che dedicherò a questo percorso che mi ha cambiato svegliata da un torpore che non faceva più parte di me.






Ringrazio Carolina per avermi "scoperta" a 3 anni e per avermi fatta "riscoprire" a 40.

www.semplicementemindfulness.com









Nessun commento:

Posta un commento

Diamo SPAZIO ai commenti di tutti, usate l'umorismo, l'educazione, l'ortografia ma soprattutto le IDEE...