mercoledì 21 ottobre 2015

SOLO LUI POTEVA INTERPRETARLO | The Martian

Un gioco che faccio spesso con i miei amici, in particolare con Andrea, è quello di associare ai personaggi dei libri appena letti gli attori del cinema... 
Venerdì ho visto "The Martian" , film tratto dall'omonimo bestseller di Andy Weir , con la regia di Ridley Scott, protagonista Matt Damon, ed ho subito pensato: 
SOLO LUI POTEVA INTERPRETARE MARK WATNEY! 
Avevo letto il libro la scorsa primavera, su consiglio di mio nipote Giacomo e su insistenza di mio marito che, conoscendo la mia passione per la fantascienza, mi aveva assicurato che mi sarebbe piaciuto. Ed infatti.... L'HO DIVORATO!!!
1a EDIZIONE "L'UOMO DI MARTE" e RIEDIZIONE "SOPRAVVISSUTO THE MARTIAN"

Siamo nel 2035, quarta missione umana su Marte, l'equipaggio di Ares 4 ha il compito di prelevare campioni di roccia marziana quando, colti da un'improvvisa tempesta, la NASA ordina di abortire la missione e fare ritorno sulla Terra, ma mentre si stanno dirigendo al MAV, il veicolo spaziale che deve condurre i 6 membri dell'equipaggio su HERMES, l'astronave che deve riportarli verso casa, Mark Watney viene colpito da un'antenna sradicata dalle raffiche di vento che gli perfora la tuta spaziale ed il fianco. 

La tuta perde pressurizzazione e questo è l'ultimo dato su Mark Watney che viene registrato dalle attrezzature di bordo. Dopo un'inutile disperata ricerca del compagno, il capitano Lewis, convinta che Watney sia morto a causa della lacerazione della tuta spaziale, dà l'ordine di ripartire. Mark però non è morto...  il sangue coagulato uscito dalla ferita nel fianco, complice la bassa temperatura di Marte,  ha fatto da tappo bloccando la totale fuoriuscita di ossigeno dalla tuta spaziale. Mark riesce a tornare all' HAB e da lì inizia la sua avventura marziana. Ha provviste per circa 300 giorni, ma deve riuscire a sopravvivere 4 anni, quando cioè è programmata la prossima spedizione su Marte, senza poter comunicare con la Terra (le antenne sono state sradicate dalla tempesta, vi ricordate?) e su un pianeta a dir poco ostile...
Ed infatti, l'incipit del libro è "Sono spacciato di brutto." Ma nonostante la situazione sia alquanto drammatica Andy Weir ha dotato Watney di un'incredibile ironia e, naturalmente, di un'intelligenza sopraffina, doti che oltre a aiutarlo a risolvere ed affrontare le mille insidie e prove a cui deve sottoporsi, rendono il libro molto scorrevole ed appassionante e soprattutto mai lento, caratteristica che temevo, ahimè, sarebbe emersa nel film.


E invece no!
Ho trovato il film molto molto fedele al libro e Matt Damon è perfetto! Spavaldo ed intelligente alla Will Hunting - genio ribelle, ma con una acquisita maturità che lo rende un eccezionale Robinson Crusoe dello Spazio.
Da vedere, ma prima di tutto DA LEGGERE!

Ma anche qualora non doveste resistere a vedere il film, non fermatevi alla sola visione, perché questo è uno di quei casi in cui anche dopo il film vale veramente la pena leggere il libro, non vi potrà annoiare. Garantito!










GUARDA IL TRAILER





#merendinasostanziosa

1 commento:

Diamo SPAZIO ai commenti di tutti, usate l'umorismo, l'educazione, l'ortografia ma soprattutto le IDEE...